Gin Tonic a fine pasto: la nuova e raffinata vita del gin.

Una serata di inizio estate con una proposta accattivante: a fine cena vi offriamo 4 Gin Tonic, preparati con diversi gin e spezie.

Il gin tonic è un must nel panorama internazionale dei cocktail. Un grande classico, gradito in tutto il mondo, dal momento che riesce con la sua semplicità a fornire un mix incredibilmente completo, gustoso e mai banale. Eppure la sua semplicità può nascondere delle insidie. Visto quindi che nell’universo della mixology contemporanea stanno tornando di moda gli alcolici super tradizionali, cerchiamo di capire, in questa serata, il modo migliore per preparare un gin tonic: andiamo a scoprire tutte le dosi, le ricette, gli ingredienti e le varianti. E’ un mondo molto affascinante e sottovalutato, il gin, come noto, (cito Wikipedia) “è un distillato forte, chiaro, tipicamente incolore prodotto dalla distillazione di un fermentato ottenuto da frumento e orzo in cui viene messa a macerare una miscela di erbe, spezie, piante e radici: i botanicals. Tra queste sono presenti bacche di ginepro che caratterizzano il profumo e il gusto. Il nome del distillato deriva dal nome delle piante di ginepro che producono le bacche“. E’ nato nei Paesi Bassi verso la metà del Seicento, inizialmente come cura (teorica) per le febbri di cui soffrivano i soldati olandesi nelle Indie Orientali. Anche il gin tonic ha avuto una genesi simile; la stessa acqua tonica (a base di chinino) doveva servire per curare la febbre. Non a caso l’acqua tonica più nota – e probabilmente più buona – del mondo, nata nel 2004, si chiama proprio “Fever Tree” (è inglese e in Italia è importata da Velier). Dopo i Paesi Bassi il gin invase l’Inghilterra, che lo celebrò e fece suo anche come risposta al cognac dei francesi.

Lo chef Gianni Berti, della Locanda dei Salinari, ha preparato per noi i piatti più interessanti per questo “Gin-pairing”.

Canocchie al Vapore con Salsa Catalana e Basilico.

 Mazzancolle con Guacamole.

Moeche Fritte con Gommasio al Sale di Cervia e Pepe Rosa.

 Cappellacci di Caciotta con Gamberi e Funghi di Stagione.

 Passatelli Asciutti con Crostacei e Stridoli.

 Spiedo di Ricciola con purea di Fave e Pecorino.

 Ciliegie al Vino Centesimino con Gelato alla Vaniglia del Madagascar.

 Caffè, Liquori, Distillati & Gin Tonic.

Dalla cantina:

Trebbiano d’Abruzzo 2016  – Masciarelli.

La cena è fissata per:

Venerdì 1 giugno 2018 alle ore 20,30

Locanda dei Salinari – Via Circonvallazione Sacchetti, 152 Cervia (Ra) Tel. 0544/971133

Il costo della serata (tutto compreso) è di € 60,00 per i soci, € 65,00 non soci.

Posti disponibili 50. Prenotazione obbligatoria e vincolante al n. 340/0551760

I migliori gin e le acque toniche in cerca d’autore per fare il Gin Tonic perfetto: come e quali abbinare?

Terra e Cibo vi propone un invito alla sperimentazione, un modo di espandere i confini di un grande cocktail, che sebbene sia fatto con solo due ingredienti, non smette mai di stupirci.

Gin Mare & Fever tree Mediterranean

Hendrick’s e acqua Brillante Recoaro

Panarea Island Gin e Fever Tree Elderflower Tonic Water

Bulldog e acqua tonica 1724