Il Fenicottero Rosa: un nuovo gioiello gourmet da scoprire a Faenza.

 

Un menu con soli pesci dell’Adriatico, uno chef dalla mano felice, una cucina di cui sentiremo parlare – Un gioiello da scoprire a Faenza, un resort nel quale si ritrovano insieme arte, natura e alta cucina: Villa Abbondanzi appartiene a una nota famiglia di imprenditori faentini ed è incastonata in una magnifica proprietà nel verde di circa sette ettari. In passato Roberto Bucci, appassionato di viaggi e di animali esotici, aveva reso questo posto un luogo in cui se ne potevano trovare diverse specie. Sono rimasti i bellissimi fenicotteri rosa che si possono osservare liberi nel laghetto che li ospita, ma ci sono anche un paio di nidi di cicogne ed è pieno di scoiattoli che si arrampicano sugli alberi secolari. Perciò vale la pena passeggiare all’interno del parco, che comprende un notevole roseto e la splendida villa neoclassica ottocentesca restaurata con cura che ospita il ristorante gourmet, non a caso chiamato Fenicottero Rosa. In questo ristorante dirige la brigata di cucina lo chef Alessandro Giraldi. Nato nel 1988, originario di Fognano (Brisighella), un percorso tutto da scoprire che ha inizio più di quindici anni fa, quando mette in tasca il diploma di cuoco all’istituto alberghiero di Riolo Terme. << Ma la mia esperienza >> ha spiegato lo chef, << è iniziata dall’incontro con i grandi maestri che hanno saputo indirizzare il mio percorso di vita>>  anni passati attraverso diverse tappe professionali con stage in realtà importanti – Etoile di Sottomarina di Chioggia – Villa d’Este a Cernobbio – Noma di CopenaghenRiccardo Camanini al Lido 84. Dopo questo percorso nel 2015 entra nella brigata dei Cinque Cucchiai – l’altro ristorante nella stessa struttura della famiglia Bucci – fino alla decisione di far nascere il Fenicottero Rosa. A oggi Alessandro Giraldi è responsabile di cinque chef al Fenicottero Rosa e guida altre sei persone al Cinque Cucchiai, nello stesso resort, che possiamo definire un bistrot di classe. Il Fenicottero, più orientato verso il fine dining è la nuova scommessa della proprietà. << Ho composto una squadra, ci dice Alessandro, scegliendo persone che stimo, incontrate nel mio percorso professionale, siamo tutti giovani e la cosa più delicata adesso è riuscire a mettere nei piatti le tante idee che abbiamo ogni giorno. >>

Amuse – bouche

Macarons di pecorino di Fossa e aceto di pigna.

Carota, aglio nero e bitter.

Millefoglie di pera e rapa, caviale di trota e capperi d’aglio orsino.

Panino al vapore, crauti rossi e aringa.

Riccio di mare, squacquerone, lime fermentato e thè nero affumicato.

° ° °

Seppia, Topinambur, Aglio Nero e Susina Appassita.

 Carciofo, Gran Cru di Grotta, Capperi d’Aglio Orsino, Alloro ed Erbe Spontanee.

 Cappello del Prete di Latte, Riccio di Mare, Tuorlo e Tartufo.

 Spaghetto, Scalogno Maturato, Aringa e Cardamomo.

 Rombo, Zucca, Cima di Rapa, Salvia e Beurre Blanc al Bergamotto.

 Aronia, Ricotta di Pecora e Bitter.

° ° °

 Piccola Pasticceria

Macarons di Liquerizia e ganache di saba.

Pera e Yersinia.

Torta di Riso.

Macerazione di Mandarino.

 Caffè, Liquori e Distillati

 Grandi Vini in abbinamento selezionati da Terra e Cibo.

Venerdì 10 marzo 2023 alle ore 20,30

 Il Fenicottero Rosa Gourmet  – Via Emilia Ponente, 23, 48018 Faenza RA

Il costo (tutto compreso) è di € 95 per i soci, € 105,00 non soci.

Posti disponibili 20. Prenotazione obbligatoria e vincolante al n. 340/0551760