20 Lug Gianluca Gorini e la sua prima Stella Michelin.

Solo pochi giorni fa si è guadagnato una menzione dalla superstar degli chef Massimo Bottura, che in un’intervista a un magazine specializzato ha inserito il suo ristorante tra i tre indirizzi imperdibili in Italia. Questo Novembre, a Piacenza la Guida Michelin 2020 lo premia con la prima stella. La stella giunge a coronamento di quasi tre anni di successi: aperto nel settembre 2017, DaGorini ha fin da subito fatto incetta di premi, apprezzamenti importanti che il giovane chef – condivide, oltre che con la sua brigata, con la compagna Sara, responsabile di sala. In questa serata progettata per Terra e Cibo, Gianluca ci propone una delle cene più gustose e interessanti degli ultimi tempi, piatti costruiti attraverso il suo raffinatissimo palato e la conoscenza minuziosa delle tecniche di cucina che gli consentono di arrivare a servire esattamente quello che sviluppa nella mente. Personalità da vendere, idee che corrono sulle linee di amicizie umane e professionali come quelle con Piergiorgio Parini e il maestro Paolo Lopriore. Con loro condivide la spiccata sensibilità per il mondo vegetale e la ricerca della complessità del gusto.  Nei piatti osserviamo il grande lavoro per mettere innanzitutto la materia al centro, giocando con le strutture e gli abbinamenti. Il tutto viene a noi con immediata semplicità, colpisce il palato donando brio ed emozione con un’immediatezza di sapore e profumo che parla a tutti. In tutto questo, con grande piacere, viene fuori una cosa tanto scontata da essere spesso dimenticata, il cuoco. Sì perché Gianluca Gorini di base cucina, padroneggiando i classici e ostentandoli con fierezza per la pura gioia dei commensali. Un momento di maturità, in cui la serenità che prova nel vivere a contatto costante con i prodotti della sua terra la riversa nei piatti, facendo quello che sembra un passo indietro di protagonismo e che, invece, lo mostra a noi come un gigante. Chapeau!

Benvenuto – Stuzzichini e Bollicine.

Ricciola scottata, vinaigrette al tosazu, alga nori, sedano e mela verde.

Pomodoro ripieno alla brace, acqua di pomodoro e pesto di erbe tostate.

Risotto al finocchio, estratto di camomilla e limone.

Anguilla alla brace, birra scura, scalogno, rapa bianca e tarassaco.

Pre-dessert.

 Fucsia: rabarbaro al gin, crema di mandorle armelline e sorbetto di lamponi.

Caffè e Piccola Pasticceria.

Liquori e distillati.

Vini in abbinamento selezionati da Terra e Cibo.

-Brut Nature – Azienda Franciacorta 1701 (Aff. sui lieviti trenta mesi.) Bianco Biologico

-Riesling Les Elements 2018 – Domaine Bott-Geyl (Alsazia) Bianco Biodinamico

La cena è fissata per:

Venerdì 7 Agosto 2020 alle ore 20,30

 Da Gorini Ristorante – via G. Verdi, 5 – 47021 Bagno di Romagna loc. S. Piero (FC)

Il costo della cena (tutto compreso) è di € 70,00 per i soci, € 75,00 non soci.

Posti disponibili 40. Prenotazione obbligatoria al n. 340/0551760

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